Stufi dei soliti pannelli di Gnome? Volete dare un look nuovo al vostro pc?
Il modo più semplice e veloce per dare un nuovo stile al vostro desktop è sicuramente installare una dockbar! Principalmente su Ubuntu sono 3 le dockbar che si sono distinte per le loro caratteristiche, quale vi conviene scegliere? Dipende sia dal vostro gusto personale che dalle caratteristiche del vostro pc, ecco una breve descrizione delle caratteristiche di ognuna ed a voi la scelta.
Avant Window Navigator
Awn è una dockbar programmata in C che si integra perfettamente con l’ambiente Gnome, è altamente personalizzabile, ha diversi temi tra cui scegliere (per altro molto facili da modificare ed adattare al nostro ambiente desktop).
Sicuramente il suo pro è la grande versatilità e l’abbondanza di widget da applicare alla barra. Tra le 3 che vi presento oggi è quella che meglio riesce ad emulare tutto l’ambiente desktop in una sola barra (menù, cartelle, applicazioni, systray etc), mentre con le altre è meglio avere sempre un pannello di gnome di appoggio.
Il suo peso in termini di Ram non è altissimo anche perché gli effetti 3D che riesce ad emulare sono molto semplici.
In breve:
PRO: Alta possibilità di personalizzazione, abbondanza di widget
CONTRO: Effetti 3D poco allettanti
GLX-Dock (Cairo-Dock)
GLX-Dock, fino a poco tempo fa conosciuta come Cairo-Dock è da poco arrivata alla sua versione 2.3
È un’ottima dock-bar molto leggera con la possibilità di scegliere tra 2 versioni: una che sfrutta la nostra scheda grafica tramite i driver opengl (che risulta essere davvero leggera) ed una normale che utilizza solo la ram del computer. È particolarmente adatta ai computer meno recenti per la sua leggerezza.
Il difetto principale che le ho trovato è la poca flessibilità, è la meno personalizzabile delle 3; inoltre gli effetti grafici non sono molto accattivanti e la visualizzazione di menù e cartelle, pur essendo intuitiva, è poco accattivante.
PRO: leggerezza e supporto hardware
CONTRO: Bassa flessibilità, effetti grafici poco accattivanti
Docky
Docky è un frontend di Gnome-Do che si integra perfettamente con l’ambiente grafico di Gnome, graficamente è la migliore tra le Dockbar, la navigazione tra le icone è fluida e la carenza di effetti e di tipologie di tipi di barre non si fa sentire.
Per quanto riguarda la personalizzazione è sicuramente la meno flessibile tra le 3, e tra queste è anche la più pesante, occorre molta ram per farla funzionare.
Inoltre Docky necessita di avere attivo il compositing, per attivarlo in Metacity aprite il terminale e digitare:
gconf-editor
Andate al percorso / -> Apps -> Metacity -> General , scorrete la lista e mettete la spunta su “compositing manager”.
PRO: Grafica fluida ed accattivante
CONTRO: Pesante per il sistema e poco flessibile