Personalmente sono innamoratissimo dell’interfaccia Sense di HTC, uno dei motivi che mi hanno portato a scegliere un HTC in mezzo ad una miriade di altri validi device. Ma in generale sono in tanti a ritenere l’HTC Sense una delle migliori interfacce personalizzate, se non la migliore, presente sui device Android. Purtroppo in questo di negativo c’è, a volte, l’eccessiva pesantezza di questa UI grafica, che in alcuni smartphone si fa davvero sentire.
Anche in HTC si sono accorti di ciò, come ammesso da Kouji Kodera, CPO di HTC, che ha sostenuto che ad un certo punto nella Sense c’era davvero troppo e si è perso il senso di leggerezza e immediatezza con cui la Sense era nata. Per questo si è deciso di ripartire dalla Sense 2 e combinare gli elementi della UI Sense con l’ottima interfaccia di Ice Cream Sandwich, offrendo così la già ottima grafica di ICS con l’immediatezza della Sense. La serie One è stato già l’inizio di questa “rivoluzione”, ma dai prossimi smartphone si vedranno ancora alcuni miglioramenti a riguardo.
Come ultima notizia, HTC ha annunciato che per il 2012 ha intenzione di dedicarsi solo alla famiglia One, evitando di sfornare troppi dispositivi che creerebbero solo confusione nei potenziali clienti.