Dopo il maxi acquisto di Instagram da parte di Facebook ecco il secondo acquisto eccellente della settimana: Microsoft acquisisce dalla Aol circa 800 brevetti, legati per la maggior parte a Netscape, al prezzo di 1,06 miliardi di dollari.
Il colosso di Redmond ha così acquisito la maggior parte del codice de browser che per primo aveva messo in scacco il suo Internet Explorer aumentando cospicuamente il suo pacchetto brevetti; gli azionisti Aol, d’altro canto, ringraziano dato che l’azienda non stava navigando in ottime acque e la monetizzazione dell’operazione ha fatto salire del 40% il valore della azioni della ditta. Gli amministratori di Aol assicurano che parte del ricavato dell’operazione verrà ridistribuito tra gli azionisti.
C’è da chiedersi, comunque, il motivo di questa azione da parte di Microsoft, dato che risulta difficile pensare sia unicamente legata ad un’espansione del parco brevetti dell’azienda; che sia un’acquisizione precauzionale per difendersi dalle accuse della Motorola (recentemente acquistata da Google) riguardo alla violazione di alcuni brevetti legati allo standard H.264? Oppure vuole sfruttare alcuni dei brevetti di Netscape sulla creazione dei Plugin e di Javascript per rendere la vita più difficile ai produttori degli altri browser? C’è da dire che gli stessi brevetti erano nel mirino anche di colossi come Amazon ed eBay quindi è difficile trarre delle conclusioni affrettate e per ora possiamo solo attendere la prossima mossa di Microsoft.
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