Ancora brutte notizie per gli utenti Android, Google ha eliminato dal Play Store 29 applicazioni contenenti malware mirate ad un pubblico giapponese, che prelevavano i dati sensibili degli utenti per salvarli su un server remoto. Perché brutta notizia? Perché ancora una volta il Play Store si rivela comunque un market non completamente sicuro, dove chiunque può pubblicare qualsiasi applicazione che non verrà mai visionata prima dell’approvazione.
Queste applicazioni una volta installate inviavano ad un server remoto numeri di cellulare, indirizzi email e altri dati, come oramai fanno la maggior parte dei virus e trojan presenti per la piattaforma Android.
Le applicazioni si sono suddivise in due ondate: una prima ondata che ha avuto scarsissimo successo, susseguita poi da un’altra ondata di applicazioni che presentavano tutti le parole “The movie” alla fine del nome del programma e riguardavano principalmente video di videogames giapponesi. Le applicazioni sono state ora cancellate e sono in corso le indagini per rintracciare e arrestare gli sviluppatori.
Il consiglio è sempre il solito, non installate applicazioni di dubbia provenienza, con un nome strano e poco conosciute e con diverse recensioni negative. Fatevi furbi, spesso non ci vuole molto a riconoscere quali applicazioni nel Play Store sono affidabili e quali invece possono presentare alcuni pericoli.