Il mondo di linux si apre sempre di più alla compatibilità con le periferiche studiate per Windows. Infatti nelle ultime 2 distribuzioni abbiamo visto il proliferare di nuovi driver per schede di acquisizione, tavolette grafiche e molti altri tipi di periferiche, nel nostro caso le chiavette DVB-T.
La maggior parte di queste infatti è ormai supportata direttamente, senza bisogno di installazione aggiuntive. Per le pennine non ancora supportate invece non ci sarà bisogno di fare passaggi complessi da terminale, infatti, il gruppo sviluppo di Ubuntu, li sta rendendo disponibili mano a mano nella finestra dei driver aggiuntivi per un’installazione rapida ed automatica.
Ora col nostro ricevitore attaccato e configurato abbiamo bisogno di un programma che ci consenta di vedere i canali digitali, il più semplice da utilizzare ed anche il più stabile è un programma che probabilmente avete anche già installato sul vostro sistema: VLC.
Per poter vedere i canali abbiamo però bisogno di un pacchetto che scandisca le frequenze dandoci un file con l’elenco dei canali disponibili, questo è fornito dai repository ufficiali di Ubuntu, apriamo il terminale e digitiamo:
sudo apt-get install w-scan
Ora possiamo dare da terminale il comando per scandire la rete:
w_scan -X -P -t 2 -E 0 -c IT > dvb-channels.conf
L’operazione durerà circa una decina di minuti e ci restituirà un file dvb-channels.conf nella nostra home, apriamo questo file con VLC e nella playlist troveremo tutti i canali resi disponibili dalla nostra antenna.
Per aprire correttamente la Playlist dovrete utilizzare la funzione “Apri avanzato…” dal menù file oppure premere la combinazione di tasti da tastiera Ctrl+Shift+O.