Spesso e volentieri ci lamentiamo delle nostre linee ADSL o delle linee 3G e 4G dei nostri smartphone, in quanto magari non sono veloci quanto vorremmo. Eppure l’Italia è tra i paesi al mondo più avanzati per quanto riguarda la tecnologia di Internet. Pensate che al mondo ci sono circa 5 miliardi di persone che non hanno libero accesso (o alcun accesso) ad internet, ovvero circa 2 persone su 3 non chattano, non mandano email e non si informano in tempo reale.
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, non ci sta e vuole cambiare questa situazione portando internet in tutto il mondo. Così ha creato internet.org, progetto per offrire internet a tutti, nel quale ha ottenuto il supporto di aziende quali Samsung, Qualcomm, MediaTek, Ericsson, Nokia, Opera e ovviamente Facebook.
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Sicuramente le varie aziende avranno i loro motivi per voler portare internet in tutto il mondo, ma si tratta di un gesto comunque da apprezzare. Di certo è che al giorno d’oggi, sopratutto in alcune parti dell’Africa, i problemi principali sono la mancanza di cibo e di medicine, con un tasso di mortalità infantile davvero troppo alto. Come disse Bill Gates un po’ di tempo fa in riferimento al Project Loon di Google (progetto che porta la connessione internet in luoghi impervi grazie all’utilizzo di palloni aereostatici):
“Quando muori di malaria, penso che guardi in alto e vedi il pallone. Non so quanto ti aiuti.”
Come dargli torto? Di sicuro in certe parti del mondo è più importante un pezzo di pane e un vaccino piuttosto che una connessione ad internet.
