Dopo le ultime polemiche nel mondo Android, dovute al fatto che sembrerebbe ormai certo che molte aziende (Samsung su tutte) modifichino le prestazioni del device durante lo svolgimento dei benchmark per alterarne i risultati e ottenere dei punteggi più alti di quelli reali, AnTuTu corre ai ripari. Come ben saprete, AnTuTu è una delle aziende più note nel mondo Android per lo sviluppo di benchmark e proprio in queste ore ha rilasciato una nuova versione sul Play Store chiamata AnTuTu X Benchmark.
AnTuTu X Benchmark dovrebbe essere a prova di frode, realizzata proprio per evitare i principali problemi che venuti a galla nelle ultime settimane, come:
- False specifiche di sistema: una pratica piuttosto comune in chi produce imitazioni di modelli famosi, che installano una versione modificata di AnTuTu, impossibile da disinstallare, con specifiche e risultati falsi.
- Alte performance solo temporanee: il metodo più comunemente usato, è quello di spingere le prestazioni al limite solo quando viene eseguito il benchmark, per poi non renderle disponibili nell’utilizzo regolare.
- Falsi frame rate: alcuni chip alterano volontariamente i test sui frame, ad esempio comunicando al sistema 10 frame, quando in realtà ne sono mostrati solo 5.
- Ingannare la risoluzione: AnTuTu utilizza immagini basate sulla vera risoluzione del dispositivo. È ovvio che risoluzioni più alte mettono più alla prova il sistema, a parità di impostazioni, pertanto cercare di far eseguire il benchmark a risoluzioni inferiori porterà a risultati migliori ma non veritieri.
A seguire vi lascio il badge sia della versione normale che di quella “anti truffa” così potete confrontare i risultati ottenuti con le due versioni e farvi un’idea più accurata sulle prestazioni reali del vostro dispositivo.