YouTube ha annunciato sul proprio blog che tutti i filmati caricati sul proprio server saranno automaticamente convertiti in WebM, codec opensource che Google ha già cominciato a far conoscere un anno fa. Per poter sfruttare questa novità, è ancora necessario attivare manualmente la codifica HTML5 e aggiungere poi al link video questo codice &webm=1, altrimenti si continueranno a visionare i video in formato flash.
Un problema nei confronti di WebM viene dai browser, infatti mentre Chrome, Firefox e Opera lo supportano pienamente, Internet Explorer a quanto annunciato da Microsoft non supporterà mai nativamente il WebM e anche Safari al momento è incompatibile. Per ovviare a questo problema è stato rilasciato da Google un plugin per IE9, scaricabile a questo indirizzo, compatibile sia con Windows Vista che con Windows 7.